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  • Immagine del redattoreCristina Speggiorin

Moonshot: quando il coaching ti manda sulla luna

Il coaching è un processo creativo e anche il coach può creare tanti strumenti e tante tecniche per aiutare il coachee nel suo percorso. Oggi ve ne presentiamo uno...e andiamo sulla luna.


Il coaching è un processo molto concreto, ricco di passaggi pragmatici...ma è anche creativo: risorse, opzioni si trovano solo se si mettono in moto idee, si cambia la prospettiva, si osa. Molte volte però succede che a lavorare sia soprattutto il nostro cervello sinistro, la parte razionale, oggettiva e analitica e immaginare o vedersi nel futuro a risultato raggiunto diventa difficile. Ancora di più è osare: quanti filtri, pregiudizi agiamo? E quanti paletti ci mettiamo? E nasce la confusione, l'incapacità di ispirazione e di identificare l'obiettivo.

Ecco allora che può essere utile adottare delle tecniche.

E oggi ve ne presentiamo una. Stiamo parlando del Moonshot. Che cos'è? Un viaggio sulla Luna... metaforico ovviamente.


Quando utilizzare Moonshot.

La tecnica, molto in voga negli Stati Uniti, è perfetta per i clienti che non possono identificare chiaramente gli obiettivi di vita o di lavoro che li ispirano. Questo può essere il sintomo di sentirsi intrappolati in una routine quotidiana priva di senso, piena di attività banali che sono noiose. La tecnica Moonshot Goal aiuterà a risolvere questo problema


Come si usa Moonshot

E' necessario motivare il cliente a pensare in grande e in modo più audace e a ricordare sogni e desideri perduti da tempo. Quindi diamo spazio a domande come "Qual è un sogno segreto che hai avuto quando eri un bambino?" oppure "Quali sono alcune attività ed esperienze che ti riempiono di gioia, eccitazione ed entusiasmo?" e via dicendo

Quando ha risposto alle tue domande, lo invitiamo a iniziare una lista di cose che amerebbe fare, essere e avere. I pensieri devono essere in assoluta libertà per ottenere quante più risposte possibili. L'emisfero sinistro del cervello deve farsi da parte.

Lo incoraggiamo ad andare per "obiettivi lunari" - obiettivi che sembrano enormi e forse anche un po’ pazzi ma molto eccitanti.

Quando il cliente ha redatto la propria lista degli obiettivi Moonshot, chiediamogli di identificare da 1 a 3 obiettivi che sembrano GRANDI ma a portata di mano.

Quindi riprendiamo il nostro ruolo di coach e aiutiamo il cliente a scomporre ogni obiettivo in piccoli passi fattibili.


Sembra la scoperta dell'acqua calda, ma funziona. Anche con i ragazzi, con i nostri amici...basta crederci.

Che dite...siete pronti ad andare sulla luna?

Fatecelo sapere!

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