Cristina Speggiorin
L'importanza del feedback.
Dare un feedback è un processo decisamente importante. Un elemento positivo nell'ambito di un'organizzazione. Ma quante organizzazioni l'hanno inserito in modo sistematico? E soprattutto, quali sono i vantaggi del feedback?

La traduzione letterale della parola feedback è retroazione, risposta.
Ma perché è così importante dare o ottenere un feedback?
I vantaggi del feedback sono importanti e innumerevoli. Darlo o riceverlo testimonia attenzione verso l'altro. Quando non si ottiene risposta ad una mail, ad una richiesta qual è la sensazione? Quella di non essere visti come persone, di non contare. Essere ignorati, o sentirsi ignorati, è decisamente una brutta sensazione.
Che bello invece quando si riceve una risposta...di qualsiasi tipo. Il ritorno è altissimo: la persona si sente accolta, si sente come qualcuno che in qualche modo da una certa importanza, un ruolo. E questo succede anche quando il feedback può essere una critica o un rifiuto. "Ma almeno so"- si dice la persona.
Avete mai provato a chiedere un parere dopo un colloquio, un incontro, una riunione o l'invio di un progetto o di un'offerta e non ricevere nemmeno la ricevuta di lettura? Cosa avete provato? Sicuramente fastidio, irritazione o frustrazione.
Ecco perché inserire in azienda una cultura del feedback che spinga chiunque a dare una risposta non solo al cliente esterno ma anche a quello interno, è assolutamente, almeno secondo noi, importante e necessario. Se lavoriamo in azienda ricevere una valutazione, un'opinione o anche una critica sul nostro operato non può che creare senso di appartenenza, motivazione, spirito di squadra ed efficienza.
Come fare quindi?
Innanzitutto è bene ottenere il consenso dei decision makers aziendali. E’ fondamentale che la cultura del feedback sia vissuta da questi come un elemento fondamentale e anche fisiologico della crescita dell’azienda. Altrimenti senza questo consenso diventa difficile creare una vera e propria cultura e tutto si limita ad una mera compilazione di moduli o esercitazioni di pratiche e processi che si devono fare "per dovere". Ma la cultura è ben altro.
Evidenziare in maniera tangibile il danno procurato dall’assenza di tale processo. Il clima aziendale può peggiorare; viene meno la fiducia tra i collaboratori e tra il capo e i collaboratori con conseguente aumento del turnover. Il feedback quindi ha un impatto economico, anche se indiretto, e può portare ad una riduzione dei costi.
Non avere fretta. Impossibile innescare in maniera immediata tale processo in modo uniforme in un’organizzazione. Cambiare costa fatica e necessita di pazienza. Non ci si deve aspettare un risultato immediato, ma l'importante è iniziare: prima o poi un esempio virtuoso darà origine ad un circolo virtuoso.
E nella vostra azienda, il feedback è praticato?